Come inserire media in un articolo WordPress con l’Editor Classico: Guida passo passo

Come Inserire Media in un Articolo WordPress con l’Editor Classico

Inserire media in un articolo WordPress con l’Editor Classico è una delle operazioni più frequenti che ogni cliente si trova a dover fare quando gestisce il proprio sito. Non importa se si tratta di immaginivideo o file da scaricare: il corretto caricamento dei contenuti multimediali è fondamentale non solo per rendere un articolo più accattivante, ma anche per migliorare l’esperienza dell’utente e la SEO del sito web.

Molti clienti, soprattutto chi ha iniziato da poco con WordPress, ci chiedono spesso: come faccio ad aggiungere una foto o un video in un articolo senza rischiare di rovinare il layout del mio sito? Oppure: se sbaglio a caricare un file, come faccio a correggerlo?

In questa guida passo passo spieghiamo in modo semplice e chiaro come aggiungere media con l’Editor Classico di WordPress, lo strumento che ancora oggi molti utilizzano per scrivere e pubblicare contenuti. Nel corso dell’articolo vi daremo anche alcuni suggerimenti pratici per ottimizzare le immagini dal punto di vista SEO, così da rendere i vostri contenuti più visibili su Google.

Se non avete ancora familiarità con la scrittura degli articoli, vi consigliamo di leggere anche la nostra guida dedicata a scrivere un articolo con l’Editor Classico di WordPress, così da avere un quadro completo prima di passare all’inserimento dei media.

Guida passo passo per inserire media in un articolo WordPress con l’Editor Classico

1. Accedere all’Editor Classico di WordPress

Per prima cosa accedete al vostro pannello di amministrazione WordPress con le credenziali personali. Dal menu laterale cliccate su Articoli → Tutti gli articoli e selezionate quello che desiderate modificare. In alternativa, potete creare un nuovo articolo cliccando su Aggiungi nuovo.
Assicuratevi di trovarvi all’interno dell’Editor Classico e non nell’Editor Gutenberg. Se non sapete distinguere i due editor, vi invitiamo a consultare anche la nostra guida su scrivere un articolo con Gutenberg, così da capire la differenza.

2. Posizionare il cursore dove inserire il media

All’interno dell’articolo spostate il cursore del testo nel punto esatto in cui volete che compaia l’immagine, il video o il file. Questo passaggio è fondamentale perché WordPress inserirà il media esattamente dove posizionate il cursore.

3. Cliccare su “Aggiungi media”

Nella barra degli strumenti dell’Editor Classico trovate il pulsante “Aggiungi media”. Cliccandolo, si aprirà la Libreria Media di WordPress, da cui potete scegliere se:

  • Caricare un nuovo file dal computer (immagini JPG, PNG, GIF, PDF, documenti, ecc.)
  • Selezionare un media già presente nella libreria, se l’avete caricato in precedenza

Questa funzione di upload media WordPress è molto intuitiva e vi permette di trascinare direttamente i file dal computer alla finestra di caricamento.

4. Ottimizzare i dettagli del file multimediale

Dopo aver selezionato il media, WordPress vi mostrerà alcune impostazioni importanti:

  • Titolo → è il nome interno del file
  • Testo alternativo (Alt text) → fondamentale per la SEO e per l’accessibilità. Inserite qui una breve descrizione dell’immagine contenente una parola chiave rilevante
  • Didascalia → appare sotto l’immagine nell’articolo
  • Descrizione → opzionale, ma utile se volete catalogare meglio i media

Questa fase è cruciale perché un immagine ottimizzata SEO (con alt text e nome file descrittivo, ad esempio inserire-immagini-wordpress-classico.jpg) aiuta a migliorare il posizionamento su Google Immagini e rafforza la visibilità generale del sito.

Per approfondire come migliorare la SEO dei contenuti, potete leggere anche la nostra guida su cos’è la meta descrizione e come funziona.

5. Inserire il media nell’articolo

Una volta compilati i campi, cliccate su “Inserisci nell’articolo”. L’immagine o il file apparirà subito all’interno dell’Editor Classico, esattamente dove avevate posizionato il cursore.

Da qui potete:

  • Modificare le dimensioni (piccola, media, grande o dimensione originale)
  • Scegliere l’allineamento (a sinistra, al centro, a destra o nessuno)
  • Cambiare l’URL di collegamento, utile ad esempio per collegare l’immagine a una pagina interna o a un file scaricabile

6. Salvare e aggiornare l’articolo

Dopo aver inserito tutti i media necessari, ricordatevi di cliccare su Aggiorna (se state modificando un articolo già esistente) oppure su Pubblica (se si tratta di un nuovo articolo).
Vi consigliamo di visualizzare l’anteprima per controllare che le immagini o i video siano correttamente posizionati e che non alterino l’impaginazione.

Consigli pratici e ottimizzazione SEO per inserire media in WordPress

Aggiungere media in WordPress con l’Editor Classico non significa soltanto caricare un’immagine o un video: è un’operazione che ha un impatto diretto sulla qualità del sito, sulla user experience e soprattutto sul posizionamento SEO.

Molti clienti ci chiedono: “Se carico un’immagine qualsiasi, Google riesce comunque a riconoscerla?”. La risposta è no: per fare in modo che i contenuti multimediali siano davvero efficaci, bisogna curare alcuni aspetti tecnici e strategici.

1. Ottimizzare le immagini prima del caricamento

Prima di caricare immagini su WordPress, vi consigliamo sempre di ridurre le dimensioni del file senza compromettere la qualità. File troppo pesanti rallentano il sito, e un sito lento viene penalizzato da Google. Strumenti gratuiti come TinyPNG o Squoosh vi permettono di comprimere le immagini in pochi secondi.

Inoltre, rinominate sempre il file prima di caricarlo: invece di “IMG123.jpg”, meglio un nome descrittivo come inserire-media-wordpress-editor-classico.jpg. Questo aumenta la rilevanza delle parole chiave agli occhi dei motori di ricerca.

2. Usare il testo alternativo (alt text) in ottica SEO

L’alt text è uno degli elementi più importanti quando si parla di SEO WordPress. Inserendo una descrizione che contenga la vostra parola chiave principale (ad esempio aggiungere immagini WordPress Editor Classico), aiutate Google a comprendere il contenuto dell’immagine e migliorate la possibilità di comparire anche su Google Immagini.

Abbiamo spiegato in dettaglio l’importanza di questi elementi nella nostra guida alla meta descrizione SEO, che vi consigliamo di leggere se volete approfondire come rendere più performanti i vostri contenuti.

3. Non abusare di media troppo pesanti o inutili

Un errore frequente che vediamo in chi inizia a gestire WordPress è quello di inserire troppe immagini senza criterio, oppure di caricare file video molto pesanti direttamente nel sito. Questo rallenta le prestazioni e può causare problemi di caricamento.
La soluzione migliore è:

  • usare immagini leggere e pertinenti al contenuto,
  • caricare i video su piattaforme esterne (YouTube, Vimeo) e poi incorporarli in WordPress con il codice di embed.

4. Inserire media diversi per migliorare l’esperienza utente

Un articolo con sole righe di testo può risultare noioso. Invece, inserire immagini, infografiche, video e file PDFarricchisce il contenuto e invoglia il lettore a rimanere più tempo sulla pagina.
Il tempo di permanenza è un segnale positivo per Google e può contribuire a migliorare il ranking.

5. Gestire correttamente la Libreria Media di WordPress

Un sito con tanti contenuti rischia di avere una Libreria Media disordinata. Questo complica la vita a chi deve inserire nuovi file e rallenta il lavoro quotidiano.
Il nostro consiglio è di creare una strategia: dare sempre nomi chiari ai file, utilizzare categorie e, se necessario, plugin specifici per organizzare i media (ma attenzione a non esagerare con i plugin inutili: vi spieghiamo i rischi nella nostra guida su come eliminare un plugin da WordPress).

Quando inserite un media nell’Editor Classico, potete decidere se collegarlo a:

  • l’immagine stessa,
  • una pagina di allegato,
  • un link personalizzato (per esempio un articolo correlato o una pagina prodotto).

Questo dettaglio, spesso trascurato, può aumentare il numero di click interni e migliorare la navigazione del sito. È un aspetto di SEO on site molto utile per guidare i visitatori verso i contenuti più importanti.


Conclusione

Imparare a inserire media in un articolo WordPress con l’Editor Classico non è soltanto una questione tecnica: è un passaggio strategico per chiunque voglia rendere il proprio sito più professionale, veloce e visibile su Google.

Seguendo le nostre istruzioni passo passo potrete:

  • caricare immagini, video e file senza difficoltà,
  • ottimizzare ogni media dal punto di vista SEO,
  • migliorare l’esperienza dei vostri lettori,
  • aumentare la possibilità di posizionare il sito tra i risultati di ricerca.

Se avete ancora dubbi sulla gestione del vostro sito WordPress, vi invitiamo a consultare anche la nostra guida alla dashboard di WordPress, così da prendere piena confidenza con lo strumento.

Contattaci per ulteriori informazioni.

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