Quanto “paga” davvero un Mi piace nel 2025: definizione, calcolo e limiti del KPI
Un “Mi piace” ottenuto con le Page Likes Ads è un’azione pagata tramite Meta Ads: non è Facebook che paga te, sei tu che paghi Facebook per acquisire un like sulla Pagina. In termini tecnici parliamo di CPL (Cost per Like), cioè il costo unitario per ciascun nuovo “Mi piace” generato dall’annuncio. Meta conferma che esistono campagne pensate proprio per far crescere i like di una Pagina (“Page Likes Ads”) come forma di brand awareness e community building.
“I Page Likes Ads ti aiutano a raggiungere persone che potrebbero mettere ‘Mi piace’ alla tua Pagina.” – Meta Business Help Center.
Come si calcola il CPL (in pratica):
- CPM (costo per 1.000 impression) → dipende dal mercato (in Svizzera, i benchmark recenti riportano CPM medi in fascia medio-alta tra ~9 e 20 USD, coerenti con mercati europei a maggiore potere d’acquisto).
- CTR (Click-Through Rate) → quota di persone che cliccano l’annuncio.
- CR Like (tasso di like post-click) → tra chi atterra sulla Pagina, quanti confermano il “Mi piace”.
Formula semplificata:
CPL ≈ (CPM / 1000) ÷ (CTR × CR Like)
Esempio illustrativo (solo per capire le grandezze in Ticino/Svizzera): se CPM = 12 CHF, CTR = 1,5%, CR Like = 25% →
CPL ≈ (12/1000) ÷ (0,015 × 0,25) = 3,20 CHF per like.
In nicchie molto competitive o con creatività non ottimizzate, il CPL può salire (anche 5–10 CHF+); al contrario, con target e creatività eccellenti può scendere sensibilmente.
Perché nel 2025 il “Mi piace” è un KPI “debole” se sei un’azienda?
- Follower e reach contano più del like storico: oggi una persona che mette “Mi piace” in genere segue anche la Pagina (salvo poi poter disattivare il follow), ma l’algoritmo distribuisce i contenuti soprattutto in base a rilevanza ed engagement effettivi, non solo al numero di like.
- ODAX e obiettivi di campagna: Meta ha consolidato gli obiettivi in 6 macro-obiettivi (Awareness, Traffic, Engagement, Leads, App Promotion, Sales). Se l’obiettivo di business è lead o vendite, puntare ai like rischia di diluire il ROI.
Quando conviene ancora misurare e pagare i “Mi piace”? In fase di lancio (nuova Pagina o remarketing locale) per dare segnali sociali e massa critica, purché inserito in una strategia di performance più ampia (engagement utile, lead, vendite). Su questo tema abbiamo approfondito gli obiettivi di Meta Ads e quando sceglierli: vedi “Quali sono gli obiettivi di Meta Ads?” nel nostro hub svizzero.
Link: Quali sono gli obiettivi di Meta Ads? Guida strategica per imprenditori e aziende nel 2025
Nota cruciale (compliance): comprare like falsi (bot, click-farm, reti inautentiche) viola gli Standard della Community su comportamenti inautentici; Meta rimuove i like fraudolenti e può penalizzare gli account. Investi solo in engagement autentico.
Risorsa operativa per le aziende ticinesi: per misurare l’impatto reale dei like sul traffico e sulle conversioni, integra Meta Business Suite con Google Analytics: abbiamo spiegato come impostarlo e perché è fondamentale per ogni impresa nel 2025.
Link: Che cos’è Google Analytics e perché ogni azienda dovrebbe usarlo nel 2025 • Come Misurare il Traffico Internet del Tuo Sito Web nel 2025
Quanto costa ottenere un “Mi piace” in Ticino: benchmarking realistico, fattori che incidono e calcolo operativo
Per orientare imprenditori e aziende del Canton Ticino serve partire da dati verificabili e da una formula semplice che trasformi i numeri in decisioni. Le campagne Page Likes rientrano nelle inserzioni Meta pensate per far crescere i follower della Pagina: sono adatte alla fase di awareness e community building, ma non sostituiscono gli obiettivi di performance come Lead o Sales previsti dal framework ODAX (le 6 macro-objective consolidate: Awareness, Traffic, Engagement, Leads, App Promotion, Sales).
«I Page Likes Ads ti aiutano a raggiungere persone che potrebbero mettere “Mi piace” o seguire la tua Pagina». – Meta Business Help Center.
I tre driver principali del costo (CPL = Cost per Like)
Per stimare il CPL in Ticino consideriamo tre grandezze controllabili con strategia e creatività:
- CPM (costo per 1.000 impression): in mercati europei ad alto potere d’acquisto come la Svizzera si rilevano CPM medi nell’intorno di 9–12 USD (talvolta più alti su audience ristrette o in picchi stagionali).
- CTR (click-through rate): la quota di utenti che clicca l’annuncio. I benchmark per campagne di traffico oscillano spesso fra ~1–2% a seconda del settore e della qualità creativa.
- CR-Like (tasso di “Mi piace” post-click): fra chi atterra sulla Pagina, quanti confermano il like/follow. Questo dipende dalla coerenza fra annuncio e Pagina, dalla percezione del brand e dalla facilità d’azione.
Formula di lavoro:
CPL ≈ (CPM / 1000) ÷ (CTR × CR-Like)
Per aiutare la pianificazione, sotto trovi una tabella operativa con scenari plausibili per PMI ticinesi:
| Scenario | CPM (CHF) | CTR | CR-Like | CPL stimato (CHF) |
|---|---|---|---|---|
| Efficiente (buona creatività + target locale centrato) | 10 | 2,0% | 30% | 1,67 |
| Standard realistico Ticino (creative buone, ma non top) | 12 | 1,5% | 25% | 3,20 |
| Da ottimizzare (target ampio, creative generiche) | 14 | 1,0% | 20% | 7,00 |
(Esempi didattici basati sulla formula sopra; sostituisci con i tuoi numeri di campagna per avere il CPL effettivo. Per inquadrare il potenziale di reach del mercato svizzero e la dinamica d’uso di Facebook nel 2024-2025 vedi i report DataReportal).
Perché questi numeri cambiano tanto fra un’azienda e l’altra?
- Qualità delle creatività (visual leggibile, hook chiaro, promessa concreta): è la leva che più sposta CTR e CR-Like.
- Coerenza Pagina/Annuncio: se l’utente atterra su una Pagina curata, con brand identity e contenuti utili, il like sale.
- Targeting locale: lavorare su Lugano, Bellinzona, Locarno o aree affini con interessi pertinenti riduce dispersione e migliora la rilevanza.
- Competizione stagionale: in periodi “caldi” (Q4, saldi) i CPM tendono a salire.
«Quando l’obiettivo è performance (Lead/Vendite), usa gli obiettivi ODAX corretti e misura l’impatto reale oltre i like.» – Linee guida sintetizzate da Meta e best practice 2024-2025.
Per legare i like ai risultati di business ti consigliamo di integrare da subito Meta con Analytics e con un cruscotto di KPI su traffico e conversioni: abbiamo spiegato in modo operativo come farlo in Che cos’è Google Analytics e perché ogni azienda dovrebbe usarlo nel 2025 e nella guida su Come Misurare il Traffico Internet del Tuo Sito Web nel 2025. Se il tuo obiettivo è costruire autorevolezza organica per ridurre la dipendenza dai like a pagamento, approfondisci anche Come migliorare il posizionamento SEO del tuo sito aziendale.
Perché comprare “Mi piace” su Facebook non conviene alle aziende nel 2025
La domanda che molti imprenditori e manager in Ticino ci pongono è diretta: “Conviene pagare Facebook per un Mi piace?”. La risposta, nel 2025, è che il numero di like non rappresenta più un indicatore di successo reale per un’azienda. Certo, avere una Pagina con qualche migliaio di “Mi piace” trasmette una forma di social proof, ma il valore concreto per il business è minimo se quei like non corrispondono a clienti reali, a interazioni autentiche e a conversioni.
Secondo i report più recenti sul digital advertising, Facebook non distribuisce più i contenuti in base al numero complessivo di like, ma in base alla rilevanza e al coinvolgimento effettivo: ciò significa che un post può ottenere un’ottima reach anche con pochi follower, se è di qualità e stimola interazione.
I rischi concreti del puntare solo ai like a pagamento
- Like poco qualificati: spesso provengono da utenti che non rientrano realmente nel target di business.
- Costo opportunità elevato: un budget investito in “Mi piace” non genera lead, richieste di preventivo o vendite.
- Algoritmo che penalizza l’inerzia: una base ampia di follower inattivi può ridurre il tasso di engagement medio e, di conseguenza, la visibilità dei contenuti futuri.
- Immagine poco credibile: aziende con migliaia di like ma senza interazioni reali rischiano di sembrare poco trasparenti o di aver acquistato follower non autentici.
Non a caso, Meta stessa evidenzia che le aziende dovrebbero scegliere obiettivi di campagna coerenti con i risultati di business attesi. Per chi vuole vendere un prodotto o acquisire contatti, conviene utilizzare campagne orientate a conversione o lead generation, non alle vanity metrics come i like. Abbiamo approfondito questo passaggio strategico nella guida Cosa sono le Facebook Ads e come funzionano per le aziende, che spiega con esempi concreti perché scegliere l’obiettivo giusto fa la differenza.
Un esempio per le PMI ticinesi
Immaginiamo un ristorante a Lugano che investe 500 CHF in “Mi piace”: ottiene 150 nuovi follower, ma nessuno prenota un tavolo. Se lo stesso budget viene destinato a una campagna di Meta Ads geolocalizzata, ottimizzata per conversioni (prenotazioni), il risultato può tradursi in decine di clienti reali, con un ritorno immediato.
Ecco perché, per imprenditori e aziende, è più utile comprendere quanto costa la pubblicità su Facebook nel 2025 in ottica di performance, piuttosto che chiedersi solo quanto si paga un like. Per un’analisi aggiornata sui costi, puoi leggere la nostra guida Quanto si paga la pubblicità su Facebook: guida ai costi e consigli per aziende e professionisti.
Strategie alternative ai “Mi piace” su Facebook: come ottenere risultati concreti per aziende e PMI ticinesi
Se la domanda “quanto paga Facebook per un Mi piace” è ormai superata dal punto di vista strategico, quello che interessa realmente alle imprese è: quali azioni pubblicitarie convengono nel 2025 per generare clienti e fatturato?In un mercato competitivo come il Canton Ticino, dove gli imprenditori cercano di ottimizzare i budget di marketing digitale, puntare su strategie alternative ai like è la scelta più saggia.
Engagement utile invece di vanity metrics
Il primo passo è sostituire il concetto di “like” con quello di interazione qualificata. Un commento, una condivisione o un click su un link hanno un valore infinitamente superiore a un semplice “Mi piace”. Meta ha strutturato le proprie piattaforme per premiare i contenuti che generano dialogo, e non quelli che collezionano like passivi. Per questo motivo, la tua azienda dovrebbe pianificare campagne di engagement strategico, con creatività che stimolino interesse reale e con KPI misurabili tramite strumenti come Google Analytics e Meta Business Suite.
Investire in campagne a performance (Lead e Vendite)
Il vero valore per le PMI ticinesi si trova nelle campagne che puntano a lead generation o vendite online. Invece di misurare il costo per like, è molto più utile calcolare:
- CPL (Cost per Lead) → quanto costa acquisire un contatto interessato.
- CPA (Cost per Acquisition) → quanto costa trasformare un clic in cliente pagante.
Abbiamo approfondito questi approcci nella guida Come Fare Facebook Ads: Guida Pratica per Imprenditori e Aziende nel 2025, che illustra come strutturare una campagna in base agli obiettivi concreti di business.
Contenuti di qualità e SEO locale
Un altro strumento alternativo all’acquisto di like è la creazione di contenuti di valore, sia organici sia sponsorizzati. Articoli ottimizzati SEO, post educativi su Facebook e campagne locali ben targettizzate permettono alle aziende di intercettare il pubblico giusto, senza disperdere budget. In particolare, le PMI ticinesi possono ottenere grande visibilità sfruttando strategie di SEO locale, per comparire nei risultati quando un cliente cerca servizi o prodotti “vicino a me”. Per approfondire questo approccio abbiamo pubblicato la guida Come Aumentare la Visibilità del Tuo Sito Web nel 2025 (Senza Google Ads).
Pubblicità multicanale per massimizzare il ROI
Non bisogna dimenticare che Facebook è solo uno degli strumenti disponibili. Una strategia vincente prevede di integrare le Facebook Ads con altre leve digitali:
- Instagram Ads per branding e awareness visiva.
- LinkedIn Ads per il B2B e il networking professionale.
- Google Ads per intercettare la domanda consapevole.
- SEO on site per attrarre traffico organico stabile nel tempo.
Su questo tema, abbiamo analizzato le differenze fra i vari canali pubblicitari in Differenza tra Facebook Ads e Google Ads: guida per imprenditori e aziende e spiegato quando conviene investire in un canale piuttosto che in un altro.
Quanto costa davvero fare pubblicità su Facebook nel 2025: oltre i “Mi piace”
Per le aziende del Canton Ticino il vero interrogativo non è più “quanto paga Facebook per un mi piace”, ma quanto si paga la pubblicità su Facebook quando l’obiettivo è ottenere risultati concreti. Nel 2025 il costo medio delle campagne Meta Ads è influenzato da diversi fattori: il settore di riferimento, la qualità delle creatività, il pubblico selezionato e la concorrenza stagionale.
Secondo le analisi più recenti, il CPM in Svizzera oscilla tra i 9 e i 20 CHF, con punte più alte in nicchie competitive. Questo significa che, con un CTR dell’1-2%, il CPC (costo per click) può variare da 0,50 a 2,50 CHF. Se traduciamo questi numeri in obiettivi concreti, otteniamo che una campagna di lead generation ben strutturata può portare contatti qualificati con un CPL compreso tra 8 e 20 CHF, mentre campagne di e-commerce ottimizzate riescono a mantenere il CPA (costo per acquisizione) sotto i 30 CHF, un livello sostenibile per molte PMI ticinesi.
Per gli imprenditori che vogliono approfondire, abbiamo redatto un’analisi dettagliata su Quanto si paga la pubblicità su Facebook nel 2025, utile per valutare i budget in modo realistico.
L’importanza di collegare i costi agli obiettivi di business
- Se l’obiettivo è notorietà del brand, i KPI chiave sono CPM e reach.
- Se l’obiettivo è traffico al sito, il KPI principale è il CPC.
- Se l’obiettivo è lead o vendite, i KPI fondamentali sono CPL e CPA.
Questa logica rientra nell’approccio strategico che abbiamo già approfondito nella guida Quanto costa fare Ads? Costi e strategie pubblicitarie 2025, dove illustriamo come calcolare un budget realmente sostenibile per le PMI.
Il ruolo della SEO nel ridurre i costi delle campagne
Un aspetto troppo spesso trascurato dalle aziende è che la SEO ben fatta riduce i costi pubblicitari. Più il tuo sito è ottimizzato e visibile organicamente, meno sarai costretto a dipendere esclusivamente dalle Ads per generare traffico. Un sito web ben posizionato nelle ricerche locali, ad esempio per “agenzia social media marketing Lugano” o “Facebook Ads Ticino”, ti permette di ricevere visite gratuite e qualificare meglio il pubblico delle tue campagne. Approfondiamo questo tema in Strategie SEO Avanzate per Aziende: Un’Analisi Approfondita.
In sintesi, il 2025 conferma una tendenza chiara: investire solo nei like è una scelta inefficiente, mentre integrare SEO e Meta Ads garantisce risultati più solidi, sia in termini di visibilità che di ritorno sull’investimento.
Come aumentare i “Mi piace” su Facebook in modo organico e sostenibile nel 2025
Se per le aziende ticinesi pagare per ottenere un like è spesso poco redditizio, la vera alternativa è costruire una crescita organica e sostenibile. Ottenere “Mi piace” autentici significa attirare persone realmente interessate al tuo brand, più propense a trasformarsi in clienti nel medio-lungo periodo.
Il ruolo dei contenuti di valore
Il cuore di una strategia organica è la produzione di contenuti utili e pertinenti. Una PMI a Lugano o a Bellinzona che pubblica regolarmente contenuti di qualità ottiene risultati migliori rispetto a chi punta solo su annunci a pagamento. Questo include:
- Guide educative legate al settore, capaci di posizionarsi anche su Google (es. come abbiamo mostrato nella nostra guida su Come generare traffico sul mio sito web).
- Contenuti interattivi come sondaggi, quiz o domande aperte, che stimolano la community.
- Video brevi e professionali, sempre più premiati dall’algoritmo di Facebook.
SEO locale per attrarre il pubblico giusto
Molte aziende ticinesi sottovalutano la potenza della SEO locale. Ottimizzare i contenuti per keyword come “Facebook Ads Ticino”, “social media marketing Lugano” o “pubblicità digitale Svizzera italiana” significa intercettare un pubblico pronto a interagire con la tua Pagina Facebook. Un sito web aziendale costruito con criteri SEO avanzati non solo aumenta i “Mi piace” organici, ma riduce i costi delle sponsorizzazioni. Abbiamo approfondito questo tema in Come migliorare il posizionamento SEO del tuo sito aziendale.
Campagne integrate e remarketing
Per accelerare la crescita dei “Mi piace” organici, è efficace integrare la SEO con campagne di remarketing su Facebook. Ad esempio, chi visita il sito web dell’azienda può essere raggiunto con annunci che invitano a seguire la Pagina: un pubblico già interessato è molto più propenso a cliccare “Mi piace”. Abbiamo illustrato come questa dinamica di riconversione porti risultati concreti nella nostra analisi Retargeting Strategico: 7 Chiavi per Trasformare Interesse in Vendite.
Autenticità e coerenza come fattore competitivo
Il 2025 premia i brand che comunicano in modo coerente e autentico. Le aziende che costruiscono fiducia attraverso contenuti trasparenti e interazioni reali vedono crescere in modo naturale i loro “Mi piace”, senza doverli acquistare. A lungo termine, questo approccio non solo riduce i costi pubblicitari, ma rafforza la brand reputation, un asset fondamentale per qualsiasi PMI ticinese che voglia posizionarsi come leader di settore.
Campagne Facebook per aziende ticinesi: come massimizzare il ROI oltre i “Mi piace”
Per un imprenditore in Canton Ticino non basta più chiedersi “quanto costa un mi piace su Facebook”, ma piuttosto come una campagna Meta Ads possa portare clienti reali. Il 2025 conferma che i budget investiti vanno calibrati in funzione di KPI come CPL (costo per lead), CPA (costo per acquisizione) e ROAS (ritorno sulla spesa pubblicitaria), non sul numero di like.
Targeting geolocalizzato per le PMI
Il grande vantaggio per un’azienda ticinese è poter sfruttare la geolocalizzazione delle Facebook Ads. Attraverso segmentazioni avanzate, un ristorante a Lugano, un centro fitness a Bellinzona o uno studio professionale a Locarno possono raggiungere esclusivamente utenti della propria area. Questo approccio aumenta la rilevanza e abbassa i costi per risultato, rispetto a campagne troppo ampie e dispersive. Abbiamo illustrato il potenziale di questo tipo di attività nella guida Campagne Marketing Geolocalizzate: La Guida Definitiva per Conquistare il Mercato Locale.
Integrazione con Google Ads e SEO
Un errore frequente è trattare Facebook come un canale isolato. In realtà, le campagne più performanti sono quelle che integrano Meta Ads, Google Ads e SEO on site.
- Le Google Ads intercettano la domanda consapevole (“cerco subito un servizio a Lugano”).
- Le Facebook Ads stimolano la domanda latente, raggiungendo chi non ha ancora deciso ma potrebbe essere interessato.
- La SEO consolida la presenza organica e riduce i costi a lungo termine.
Se vuoi approfondire come pianificare questa sinergia, ti consigliamo la lettura di Differenza tra Facebook Ads e Google Ads: guida per imprenditori e aziende e di Come funziona Meta Ads? Guida Completa per Aziende e Professionisti.
Ottimizzare i budget di marketing
Molte PMI ticinesi si chiedono quanto investire in Facebook Ads senza sprecare risorse. La risposta sta nella misurazione costante dei dati e in una corretta allocazione del budget fra awareness, lead generation e remarketing. In fase di pianificazione, è fondamentale stabilire obiettivi chiari e KPI misurabili, come abbiamo spiegato nella nostra guida Ottimizzazione del Budget Marketing: Come Massimizzare il Rendimento degli Investimenti Aziendali.
In questo scenario, i “Mi piace” diventano solo un effetto collaterale: utili come prova sociale, ma mai come fine ultimo. L’obiettivo primario per ogni azienda ticinese rimane trasformare gli investimenti pubblicitari in clienti e vendite reali.
Quando parliamo di quanto paga Facebook per un “Mi piace” dobbiamo sempre ricordare che il like è solo una parte minima dell’intero ecosistema digitale. Nel 2025, le aziende ticinesi che vogliono crescere devono considerare il social media marketing come un investimento strategico integrato, capace di unire Meta Ads, SEO, content marketing e campagne multicanale.
Dal like alla conversione: un percorso misurabile
Ogni interazione deve essere vista come un passo verso l’obiettivo finale: portare traffico qualificato al sito web aziendale e trasformarlo in contatti o clienti. Un “Mi piace” diventa utile solo se inserito in una strategia che include:
- Creazione di contenuti di valore, ottimizzati SEO e pensati per attrarre imprenditori e consumatori in Ticino.
- Campagne di remarketing che riportano gli utenti già interessati a compiere azioni più concrete (richieste di preventivo, acquisti online).
- Landing page ottimizzate in grado di convertire i clic provenienti da Facebook in contatti reali, come spiegato nella guida Come fare una Landing Page che Converte Veramente.
L’importanza di un approccio professionale
Le PMI che si affidano al fai-da-te rischiano di disperdere budget senza ottenere risultati. È qui che entra in gioco il ruolo di un’agenzia specializzata: la nostra esperienza in Meta Ads e SEO per aziende ticinesi ci permette di costruire campagne che non si limitano a generare like, ma portano engagement autentico, lead qualificati e crescita del fatturato. Per un approfondimento su perché i social rappresentano un’opportunità strategica per gli imprenditori, ti invitiamo a leggere Social Media Marketing: Perché un Imprenditore Dovrebbe Investire.
Una visione di lungo periodo
A differenza dei “Mi piace” a pagamento, che offrono un risultato immediato ma sterile, la combinazione di SEO avanzata, pubblicità mirata e contenuti di qualità garantisce un ritorno duraturo. In altre parole, il like deve diventare un effetto collaterale positivo di una strategia che mette al centro le reali metriche di business: vendite, contatti, fidelizzazione del cliente.
Per questo motivo, per chi cerca un partner locale in grado di offrire una gestione completa, consigliamo di scoprire i nostri servizi dedicati alle aziende ticinesi: Meta Ads – Facebook, Instagram e social media marketing e Ottimizzazione SEO per siti web aziendali.



